LEOPOLDO MARIA DE FILIPPI
Leopoldo Maria De’ Filippi, Generale di Brigata della riserva dell’Arma dei carabinieri, collocato in congedo per raggiunti limiti d’età, è nato nel 1950, è entrato nell’Arma, come ufficiale di complemento in servizio di leva, nel 1974, accedendo poi alla ferma volontaria quinquennale e transitando, infine, in servizio permanente effettivo, vincendo, nel 1979, lo specifico concorso per titoli ed esami, classificandosi 2° assoluto.
Dopo un iniziale periodo di servizio ai Battaglioni carabinieri di Moncalieri (TO) e di Milano, ha poi comandato il Nucleo Operativo della Compagnia di Milano Porta Magenta, poi, in occasione del processo ai capi storici delle Brigate Rosse nel 1977-1978, è stato il primo ufficiale ad assumere il comando del Nucleo Tribunali di Torino e, in seguito, ha comandato il Nucleo Operativo della Compagnia di Torino San Carlo. Dopo essere transitato in s.p.e., ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile di Bergamo e, successivamente, ha ricoperto incarichi presso la Scuola Sottufficiali Carabinieri di Firenze (oggi Scuola Allievi Marescialli), come Capo Sezione Pubblicazioni e Sinossi dell’Ufficio Addestramento e Studi e insegnante di tecnica delle indagini di polizia giudiziaria. Uscito dall’Arma nel 1984, ha ricoperto a Torino e Pomigliano d’Arco (NA), in qualità di dirigente, nell’ambito del Gruppo Fiat, la responsabilità della sicurezza industriale degli Enti Centrali di Fiat Auto, del Settore grande distribuzione “la Rinascente”, della ELASIS – Sistema Ricerca Fiat, del Settore Componenti Industriali, Lubrificanti e Sistemi Difesa e Spazio GILARDINI; successivamente, in qualità di addetto alla Segreteria Speciale della Presidenza della capogruppo FIAT S.p.A., ha assunto la responsabilità della sicurezza aziendale delle società di servizi o non inserite nei settori produttivi: - I.T.S. – Information Technology Services (elaborazione dati); - Telexis (gestione di reti telefoniche e telematiche); - Lingotto, a Torino, e Palazzo Grassi a Venezia (attività espositivo-museali); - Centro per la Ricerca e la Cura dei Tumori di Candiolo (TO), attività cluinico-ospedaliere. Infine, a Milano nel 1997, ha assunto l’incarico di responsabile della sicurezza industriale del Settore chimica-fibre-bioingegneria SNIA-BPD; in tale incarico ha curato la sicurezza anche del gruppo editoriale RCS – Rizzoli Corriere della Sera. |
Rientrato in servizio nell’Arma nel 2002 con la ricostruzione della carriera, alla conclusione di un lungo contenzioso, ha ricoperto vari incarichi, tra cui, da maggiore, quello di Capo Sezione Operazioni e Informazioni dell’Ufficio O.A.I.O. dello Stato Maggiore del Comando Regione Carabinieri “Lombardia”, il comando, da tenente colonnello e colonnello, del Gruppo Antisofisticazioni e Sanità di Milano, da cui dipendono i N.A.S. dell’Italia settentrionale, concludendo la carriera, per raggiunti limiti d’età, come colonnello e generale di brigata, quale Vice Comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” di Torino.
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